Trombettieri di Mezzogiorno
Si tratta di un ruolo molto delicato e faticoso, svolto da veri e propri figuranti specializzati nel suonare la tromba araldica ad un pistone, una particolare tromba realizzata appositamente per l’esecuzione della marcia trionfale dell’Aida (1872) di Giuseppe Verdi ed ha, anche dal punto di vista scenografico, il vantaggio di contenere l’unico pistone all’interno della mano, esteticamente realizzata al fine di assomigliare alla famosa chiarina naturale, ovvero senza pistoni, in uso fin dall’epoca egiziana.
Questo strumento presenta un suono corposo, brillante e limpido, perfetto per l’appunto, per una marcia trionfale.
Nel ruolo che svolgono nel Gioco del Ponte, i trombettieri, contribuiscono al vero e proprio aspetto coreografico e funzionale del corteo e della battaglia sul ponte. Essi aprono la parata delle proprie truppe, suonando una melodia diversa per ciascuna Parte di appartenenza, concludendo il proprio compito con la chiamata a battaglia.
Sono dieci per Mezzogiorno e dieci per Tramontana